Un Mercante Greco in Terra Messapica
Il 27 dicembre del 1908 comparve la prima testata a fumetti dell'editoria italiana: “Il Corriere dei Piccoli”, supplemento de “Il Corriere della Sera”, destinato a rivoluzionare il mondo letterario infantile e a fornire ai bambini (e forse non solo ai bambini) quei racconti per immagini che, chiosati da orecchiabili versi, resero familiari per decenni personaggi e vicende destinati a rimanere impressi nella memoria e a stimolare la fantasia.
Dal “Corrierino” si passò ad altre testate fumettistiche, che continuano ancora oggi ad affascinare un vasto numero di lettori e, mentre il racconto a fumetti si estende ad ogni fascia di età, abbraccia anche campi un tempo impensabili quali il romanzo, la storia, l’archeologia e altri. La Fondazione Ribezzi-Petrosillo, nella ricorrenza, pubblica il racconto a fumetti "Un Mercante Greco in Terra Messapica” di Vincenzo Camassa, che rappresenta non solo una testimonianza dell’interesse e della passione con cui l’autore guarda alle nostre lontane origini messapiche, ma attesta anche la precisione con la quale, in una vicenda totalmente inventata, egli sa collocare e scandire i particolari degli usi, costumi, rituali della vita di un popolo dal quale ci separano oltre duemila anni di storia.
La Fondazione è grata a Vincenzo Camassa per essere stato l’ideatore, lo sceneggiatore, il disegnatore di un racconto che, ci auguriamo, contribuisca a risvegliare l’interesse per la civiltà messapica e, in particolare, per il sito archeologico di “Muro Tenente”, nel quale idealmente egli ci trasferisce con le sue bellissime "tavole". Per l’occasione la Fondazione Ribezzi-Petrosillo ha allestito la “Mostra del Fumetto” (3 gennaio – 30 aprile 2009) con l’esposizione delle prime annualità del “Corriere dei Piccoli” e un excursus storico sul fumetto stesso.